Twelve Shoes rappresenta la mostra di calzature portata a theMicam dal 3 al 26 settembre 2016 a Palazzo Giureconsulti a Milano
Twelve Shoes rappresenta la mostra di calzature portata a theMICAM dal 3 al 26 settembre 2016 a Palazzo Giureconsulti a Milano. La mostra, a cura di Daniela Fedi e Lucia Serlenga, espone nella Galleria dei Passi Perduti 12 gigantografie d’arte del fotografo Federico Garibaldi e 12 paia di scarpe per i diversi momenti della giornata di una donna.
Twelve Shoes
Twelve Shoes porta in scena una nuova filosofia di vita:
Non basta un solo paio di scarpe per affrontare con eleganza e comodità gli impegni di una giornata!
Le emozionanti immagini mostrano in modo artistico l’aspetto multitasking delle 12 paia di scarpe necessarie per una giornata.
Nasce infatti da qui la moda delle ballerine di ricambio a portata di mano in borsetta…
Ma anche l’abitudine delle office shoes, ovvero il paio di decolletè, pump o kitten shoe da nascondere nel cassetto della scrivania dell’ufficio per ogni evenienza.
Le curatrici hanno quindi tracciato una mappa ragionata sulle cinque W della scarpa: Who, What, Where, When and Why.
Ovvero Chi, Cosa, Dove, Quando e Perchè…
Su questa base sono state selezionate le 12 scarpe-simbolo tra le nuove proposte primavera estate 2017 presentate da oltre 1450 espositori a theMicam.
Nel catalogo, oltre ad aneddoti, curiosità , consigli pratici e notizie, c’è un divertente Scarpario ovvero il vocabolario ai piedi delle donne…
E come è ormai noto: le calzature sono l’oggetto più amato e celebrato del guardaroba femminile!
Ecco l’agenda delle 12 scarpe consigliate, naturalmente una per ogni ora del giorno…
-ore 7.00: Sneakers
-ore 8.30: Ballerina
-ore 9.00: Decolletè
-ore 12.30: Mocassini
-ore 14.00: Ankle Boots
-ore 15.30: Kitten Shoes
-ore 16.30:Tacco Scultura
-ore 17.30: Oxford
-ore 18.30: Ankle Strap
-ore 19.30: Platform
-ore 20.30: Pump
-ore 23.30: Tacco 12
A theMicam, Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici, spiega: “le calzature, nella loro dimensione quotidiana, rappresentano un prolungamento di noi, delle nostre intenzioni, delle nostre esperienze e perfino dei nostri ricordi…
La mostra è a ingresso libero ed è visitabile fino al 26 settembre 2016.